CENTO BICI - TRALLI FORMAZIONE 65-47 (17-13; 35-23; 47-38)
Cento Bici: Pastore, Facchini, Govoni A., Govoni E., Ghidoni, Roncarati, Baraldi, Manzi F., Benuzzi, Manzi G., Pedretti. All. Christian Facchini.
Tralli Formazione: Molinari G., Martini, Lucarini, Molinari L., Manna, Cattani, Prosetto, Negri. All. Filippo Murtas.

Estate all'ombra della Rocca di Cento è sinonimo di playground e, in particolare, di Whitty Summer Basketball, tornato ad animare il piazzale antistante la Milwaukee Dinelli Arena 1091 giorni dopo l'edizione del ventennale. Nel primo match di serata debutta nel torneo il Cento Bici Team capitanato da Christian Facchini, contrapposto a Tralli Formazione di coach Filippo Murtas.
Polveri bagnate agli albori della contesa, con le due squadre a sbloccarsi dopo oltre due minuti con Giorgio Molinari e Pastore. Tira e molla dei due schieramenti, con Govoni a rispondere alla squadra ospite, finché un break di Pastore e Roncarati permette ai ragazzi di Leo Baraldi di staccare gli avversari.
Sopra di quattro lunghezze al primo giro di boa, i padroni di casa al rientro in campo si lasciano agguantare dai centri del "Totem" Negri e di Cattani, che fissano il punteggio sul 20 pari. Reazione di carattere per Cento Bici, che spegne la fiammella di Tralli sul nascere con un parziale di 15-0, spaccando cosí la gara.
Finiti in fondo ad un crepaccio gli uomini di Murtas battono un colpo con Manna, Proietto e Lucarini, ma le triple di Govoni e Ghidoni ne vanificano l'efficacia, con Benuzzi a ribadire il vantaggio interno. All'esordio del quarto conclusivo il tabellone recita 47-38 Centobici, vantaggio azzannato da nove punti del duo Cattani-Manna per il -4 Tralli Formazione. Timeout rinvigorente per coach Facchini, che vede calcare il parquet ai suoi con un altro piglio, arrivando a toccare nuovamente il +10 con Roncarati a tre minuti dalla fine e chiudendo la contesa con la tripla di "Jack" Manzi sul 65-47.

IMPRESA MERIGHI TEAM - DINELLI SOUND CAMPAGNOLI 80-100 (22-25; 44-57; 54-82)
Impresa Merighi Team: Papa, Malagutti, Natalini, Caroldi, Jovancic, De Gregori, Lasagni, Astolfi. All. Marcello Natalini.
Dinelli Sound Campagnoli: Bonanni, Longoni, Buttini, Grazzi, Yarbanga, Magni, Verrigni, Outtara, Passoni, Ebeling, Costanzelli. All. Fabio Spettoli.

Piatto ricco per il secondo match della prima giornata, a sfidarsi sotto i riflettori del playground Impresa Merighi Team e Dinelli Sound Campagnoli. Ritmi altissimi sin dai primi possessi, con Ebeling e De Gregori a referto dalla lunga distanza per rompere il ghiaccio. Gli uomini di Spettoli prendono in mano le redini dell'incontro, incidendo un parziale di 0-9 ed abbozzando il primo tentativo di fuga. L'Impresa Merighi Team non ci sta e grazie a Papa e De Gregori, ricuce lo strappo fino al -2, trovando peró l'opposizione di Verrigni, Longoni e Grazzi, per chiudere i primi 10' sul punteggio di 22-25.
Il rientro in campo non sorride alla formazione allenata da Natalini, che subisce sotto canestro la fisicità di Yarbanga ed Ebeling arrivando a toccare il -8 a 7:40 dalla pausa lunga. Nettamente avanti nel punteggio, è il solito De Gregori a far vacillare le certezze ospiti, cui va in aiuto Malagutti con cinque punti in fila. Nel miglior momento per l'Impresa Merighi Team, si accendono gli uomini di Spettoli e con le triple di Magni, Verrigni e Ebeling chiudono il sipario sulla prima metà di gara sul 44-57.
La pausa lunga porta consiglio ai padroni di casa che inizialmente vanno a segno con Papa e Lasagni, salvo poi subire la fiammata dei gialloblú, letali dall'arco con Ebeling, Verrigni, Magni e Yarbanga, quest'ultimo autore di undici punti nel solo terzo periodo.
Nonostante il largo divario, il ritmo dell'incontro non accenna a calare: Verrigni, Bonanni e Grazzi infergono pesanti stoccate ai ragazzi al servizio di Natalini, cui rispondono Lasagni, Astolfi e De Gregori. Il cronometro è tiranno ed il numero 33 dell'Impresa Merighi Team si erge a baluardo per i suoi tentando una rimonta disperata, ma Buttini firma il canestro del centesimo punto per Dinelli Sound Campagnoli e scrive la parola fine sull'incontro.